Si spegne oggi, dopo il ricovero di un mese in una clinica privata, il re dei salotti televisivi italiani Maurizio Costanzo. Conduttore tv e volto amato del piccolo schermo, Maurizio Costanzo è stato anche scrittore, autore, giornalista e paroliere.
Nato a Roma nel 1938, a neanche vent’anni inizia la sua carriera di giornalista a cui seguì quella di conduttore radiofonico e televisivo. È padre creativo di più di una decina di programmi radiofonici tra cui Tredici personaggi in cerca di Rossella per il Secondo Canale Rai (1964), Dalla vostra parte per Radio Rai (1970) e il recente Facciamo finta che… per R101 (2021).
A 22 anni comincia a collaborare con la rivista TV Sorrisi e Canzoni dove ha l’occasione di intervistare vari volti della televisione italiana, tra cui Totò. Nel 1960 diventa poi caporedattore della redazione romana del settimanale Grazia.
Costanzo ha, però, segnato la storia della televisione italiana con il programma più longevo delle reti: Maurizio Costanzo Show. Dopo altri programmi come Bontà loro nel 1976 in Rai, nel 1982 passa alla reti Fininvest dove lancia il suo omonimo programma. Prototipo di un talk-show tutto italiano, con interviste di gruppo e in diretta, è stato condotto da Costanzo fino allo scorso dicembre.
Socialmente impegnato contro le ingiustizie e amico del giudice Giovanni Falcone, più volte ospite nelle sue trasmissioni, è coinvolto direttamente in lotte antimafia. Celebre la maratona televisiva, realizzata insieme a Michele Santoro nel 1991, dove Costanzo brucia una maglietta che recita ‘mafia made in Italy’. In seguito a questo gesto e a altre minacce ricevute precedentemente il 14 maggio 1993 è protagonista di un attentato ai suoi danni. Una Fiat Uno esplode in via Ruggero Fauro, a Roma, proprio mentre due auto, quella della scorta e quella di Costanzo, transitano lì accanto. Nessuna vittima e giusto qualche ferito lieve a causa del muretto di una scuola che ha attutito l’urto.
Maurizio Costanzo è anche stato un celebre paroliere, sue, infatti, le parole di Se Telefonando di Mina con le musiche di Ennio Moricone, suo grande amico. Altro suo programma di grande successo è Buona Domenica dove Costanzo, alternandosi all’inizio con Corrado, da vita a una trasmissione a carattere maggiormente "nazional-popolare".
La sua vita amorosa è altrettanto piena di ‘successi’. Nel 1963 si sposa con la fotoreporter Lori Sammartano, per poi divorziare e sposare Flaminia Morandi da cui ha avuto due figli. Nel 1989 sposa la conduttrice Marta Flavi con cui divorzia poco dopo. Nel 1995 sposa Maria de Filippi con cui decide di adottare un bambino, Gabriele.
Eleonora Poli