Associazione Culturale Fatti d'Arte: per tutto il mese di marzo la VI edizione di Sorelle Festival "Scatenate", un inno alla libertà e all'autodeterminazione

17 ore fa

Sorelle Festival torna per la sua sesta edizione con un programma ricco di eventi, mostre, talk, performance e incontri che, per tutto il mese di marzo, coinvolgeranno diversi luoghi della Romagna. Il tema di quest'anno, "Scatenate", è un inno alla libertà e all'autodeterminazione: non solo lotta, ma vita; non solo resistenza, ma espressione.

Dopo aver celebrato le Rivoluzionarie nell’edizione 2024, quest’anno il festival vuole esplorare il significato della libertà conquistata: libere di scegliere, di sognare, di creare. Ma anche consapevoli che la libertà è un processo continuo, fragile e prezioso, che deve essere custodito e alimentato ogni giorno.

Attraverso più di 30 eventi gratuiti, Sorelle Festival porta avanti il suo impegno nella diffusione della cultura della parità di genere, affrontando temi come il diritto all'autodeterminazione, la rappresentazione femminile nella storia e nelle arti, la lotta agli stereotipi di genere e la creazione di nuove narrazioni libere dai condizionamenti patriarcali.

Associazione Culturale Fatti d'Arte: per tutto il mese di marzo la VI edizione di Sorelle Festival "Scatenate", un inno alla libertà e all'autodeterminazione — Associazione Culturale Fatti d'Arte, VI edizione di Sorelle Festival "Scatenate"

Un programma diffuso sul territorio

Dal 1° al 30 marzo 2025, Sorelle Festival animerà diverse città della Romagna con un programma variegato che include:

Mostre e installazioni artistiche dedicate alla libertà femminile, come la collettiva "Scatenate" a
Brisighella o il murales in onore di Maddalena Venturi a Granarolo.
Talk e presentazioni con autrici, storiche, giornaliste e attiviste per approfondire il ruolo delle donne nella società e nella cultura.
Eventi performativi e teatrali, tra cui spettacoli di stand-up comedy, performance di danza e
reading teatrali.
Workshop e laboratori esperienziali, come “Catene di Libertà”, per riflettere sulla liberazione
interiore attraverso l’arte e la ceramica.
Progetti educativi per coinvolgere le nuove generazioni, con incontri nelle scuole e attività di
sensibilizzazione sulla parità di genere.

Un festival che cresce con il sostegno della comunità

Anno dopo anno, Sorelle Festival continua a crescere e a radicarsi nel territorio grazie all’entusiasmo del pubblico e al supporto di una rete sempre più ampia di collaborazioni.

A sostenere il progetto, anche l’Unione della Romagna Faentina: Federica Malavolti, Sindaca del comune di Riolo Terme con delega alle Politiche di Genere dell’Unione della Romagna Faentina, che a proposito del festival scrive:

“Gli eventi che anche quest'anno Sorelle festival ha programmato sul nostro territorio, garantiscono ancora una volta una visibilità agli eventi dedicati alla parità di genere, all’importanza che hanno le Donne nella nostra società, una valorizzazione dell'essere Donna nella sua complessità che sa essere traino di una società moderna in continua evoluzione.

Conclude la sindaca Malavolti: “L'otto di marzo in questo modo non è più solo un giorno ma diventa un evento in movimento dedicato all'arte, alla cultura ed alla educazione civica e libera.”

Forte anche il sostegno del Comune di Faenza, sede dei principali eventi del festival. Simona Sangiorgi, Assessora Politiche di Genere del Comune di Faenza, commenta così questa VI edizione: “Scatenate" è lo spirito giusto con cui ispirare questa edizione del Festival, che mira a scardinare i vecchi pregiudizi sulla figura femminile e allo stesso tempo a mettere in evidenza la donna nel suo ruolo di innovatrice, creatrice, promotrice di progresso sociale e culturale. Non possiamo che trovarci d'accordo con questo approccio e dunque come Amministrazione Comunale sosteniamo convintamente le iniziative promosse da Fatti d'Arte e dalla capillare rete di collaboratori che questa associazione è stata capace di costruire”

Sorelle Festival è reso possibile grazie al contributo di numerosi sponsor e partner istituzionali che hanno scelto di sostenere un progetto culturale che promuove il cambiamento e la consapevolezza sociale.

Il loro impegno permette di offrire un festival di qualità, accessibile gratuitamente a tutti, e di ampliare il raggio d’azione della manifestazione, coinvolgendo sempre più realtà e territori.

Sorelle Festival è la dimostrazione di come la cultura possa essere un potente strumento di trasformazione, e di come la sinergia tra istituzioni, imprese e comunità possa contribuire alla costruzione di un futuro più equo per tutte e tutti.

Sorelle Festival ringrazia per il sostegno

Unione della Romagna Faentina, Gruppo Hera, La BCC Ravennate Forlivese e Imolese, Fitel - Federazione Italiana Tempo Libero, O.R.I. di Altini Annamaria e C. sas, Baldini Group, VR Pixel, Sanpaolo Invest - Daniela Brunetti.

Lo sponsor BCC scrive, a proposito del festival:

“La BCC è vicina a questa realtà dall’inizio del festival, per i valori che sostiene, in quanto lei stessa è stata una delle prime aziende sul territorio ad avere la certificazione di parità di genere; sostiene i giovani e i valori che con determinazione vengono divulgati con il loro coinvolgimento”.

Annamaria Altini invece spiega così il motivo del sostegno al progetto, e in particolare al murales dedicato a Maddalena Venturi a Granarolo Faentino:

“Siamo un'antica famiglia di Carradori, gli Altini, e per noi la tradizione non è una zavorra, ma un trampolino verso il futuro. La nostra azienda, O.R.I. di Altini Annamaria e C., con il murales dedicato a Maddalena Venturi, celebra una donna che, con talento e determinazione, si è fatta largo in un'epoca in cui affermarsi non era per nulla scontato.

Oggi, come azienda guidata da donne, vogliamo rendere omaggio a questa figura di forza e innovazione, consapevoli che il nostro passato ci dà la spinta per costruire il futuro.

Per questo noi, Annamaria e Annacaria Altini, abbiamo scelto di aderire con convinzione a questa edizione di Sorelle Festival.”