«Uno nuovo spazio aperto a tutti. Un progetto incubatorio che vuole riunire le associazioni di volontariato di Parma» dice Mauro Pinardi, presidente dell'Intercral Parma.
Al momento sono 4 le associazioni presenti al civico 39 di Via Sartori (laterale di via Piacenza): Intercral Parma, CRT FITeL Parma, Cral provincia di Parma e Fidas Intercral Parma. Tutte unite dai valori fondanti dell'Intercral quali la solidarietà e l'altruismo.
«L’obiettivo è quello di creare un luogo condiviso e sicuro che supporti anche piccole associazioni affinché abbiano la loro indipendenza.»
Affiliata a FITeL Emilia Romagna, con più di diecimila soci, Intecral Parma svolge moltissimi servizi di supporto alla comunità. «La nuova sede ci permetterà di migliorare questi servizi e svolgerne di altri» continua Mauro Pinardi «abbiamo ricavato dai 900 metri quadri un bilocale per famiglie che fanno assistenza in lungodegenza e uno spazio polifunzionale per ragazzi in cui si possono organizzare corsi o laboratori aperti a tutti». E non solo, uno spazio ospita i cinque mezzi di Intercral, un secondo i volontari che seguono del progetto “telefono amico”, un terzo per chi si occupa del trasporto anziani o persone fragili e così via. Più di 300 volontari sostengono questo progetto solidale e da oggi ancora più vicino ai cittadini.
L'inaugurazione della nuova sede in via Sartori 39 (laterale di via Piacenza) prende il posto della storica sede di viale Caprera. I tre ingressi indipendenti permettono a tutte le attività di essere svolte senza interferenze. All’evento presenti il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti e la Presidentessa di FITeL Emilia Romagna, Laura Scandellari.
La sede, un ex calzaturificio, vanta ben 900 metri quadri. Lo stesso progetto di riqualificazione dello spazio è uno degli obiettivi di Intercral: «recuperare e riabitare quelle aree abbandonate del territorio per dare loro una nuova vita» spiega Mauro Pinardi «I lavori sono stati lunghi e impegnativi ma, con un po’ di ritardo, siamo riusciti a inaugurare la nuova sede».