Il Codice del Terzo settore ha introdotto un’importante innovazione per gli enti senza scopo di lucro.
L’articolo 22 del Codice del Terzo settore consente agli enti di ottenere la personalità giuridica di diritto privato in modo automatico, semplicemente iscrivendosi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e con questo prerequisito chiedere, se in possesso dei minimi patrimoniali, l’attribuzione al proprio circolo della personalità giuridica. Questa personalità giuridica di diritto privato offre un’adeguata autonomia patrimoniale che limita la responsabilità dell’ente alle sue obbligazioni, senza estenderla al patrimonio personale degli amministratori e/o rappresentanti legali dell’ente stesso.
Prima dell’avvio del Codice del Terzo settore, alcune realtà significative della regione avevano scelto di tutelare e valorizzare la propria associazione con l’iscrizione al registro regionale degli enti con personalità giuridica. Con l’inserimento nel RUNTS, i circoli hanno dovuto rinnovare la documentazione e procedere ad una nuova iscrizione tramite il RUNTS.
L’iscrizione nei registri regionali è stata motivata dalla possibilità di avere un’autonomia patrimoniale adeguata e di assumere in capo all’associazione tutti i rapporti e le responsabilità. Nel caso in cui l’associazione interessata abbia la qualifica di APS o di ODV (sia, cioè, iscritta nel relativo registro di settore), la procedura sopra indicata per l’ottenimento della personalità giuridica ai sensi delle nuove norme del Codice del Terzo settore potrà essere avviata, sempre con l’intervento del Notaio, una volta iscritti al RUNTS.
Da qui si parte per avviare una procedura seguita dal Notaio stesso e che con percorso definito permette al Notaio, effettuate tutte le necessarie verifiche, di presentare al competente Ufficio del RUNTS il verbale del competente organo sociale dell’ente, contenente la decisione di quest’ultimo di richiedere la personalità giuridica di diritto privato ai sensi delle nuove norme del Codice del Terzo settore.
Come FITeL Emilia Romagna stiamo vagliando la possibilità concreta di assistere i nostri circoli con la predisposizione di un adeguato bagaglio informativo e normativo condiviso con i dirigenti dei circoli e contemporaneamente la selezione di Notai in ogni territorio in grado di assistere con competenza e costi corretti questa procedura, che in gran parte, una volta deliberata viene affidata a un Notaio. Il vantaggio è soprattutto nella certezza dei temi e dell’acquisizione della personalità giuridica con un patrimonio minimo limitato e obblighi limitati al mantenimento dei requisiti di iscrizione al RUNTS e alla fornitura regolare degli aggiornamenti sulla piattaforma ministeriale.
Un tema importante questo per i CRAL aziendali che ancora stanno valutando le modifiche statutarie per aderire al RUNTS e cogliere tutte le opportunità che questo comporta.
Angiolo Tavanti
Comitato di presidenza
FItel Emilia Romagna